Molte volte si tende a pensare che ci si rivolge ad un nutrizionista solo ed esclusivamente per dimagrire. In realtà non è propriamente così. Sono tantissimi i casi di persone che si recano da uno specialista per migliorare le proprie abitudini alimentari, specialmente in seguito all’insorgenza di problematiche fisiche. Infatti può capitare di vedere negli studi dei nutrizionisti persone sottopeso e che faticano a mettere chili. Il più delle volte si tratta di un campanello d’allarme che può indicare un problema di salute, qualche patologia o semplicemente cattive abitudini alimentari che inducono un insoddisfacente introito di nutrienti fondamentali per acquisire una buona composizione corporea.
È una condizione disagiante per chi la vive. Insomma non crea problemi emotivi solamente essere in sovrappeso, ma anche sottopeso, poiché si diventa spesso oggetto di scherno da parte delle altre persone. Ecco quindi che recarsi da un nutrizionista può essere la giusta soluzione per migliorare la propria condizione e le proprie abitudini alimentari, stabilendo un percorso nutrizionale da seguire e ritornare a stare bene con sé stessi.
Perché si chiama un nutrizionista per ingrassare?
Una delle domande che capita spesso di sentire è: “Perché dovresti chiamare un nutrizionista per ingrassare? Basta mangiare”. In realtà anche in tali condizioni, è opportuno farsi seguire da un nutrizionista in quanto riesce a indirizzare la persona verso il giusto stile di vita e un’alimentazione sana. Ingrassare non è molto semplice, ci sono una serie di fattori da prendere in considerazione, come le combinazioni alimentari, cosa mangiare durante la giornata, quanta attività fisica svolgere quotidianamente e tantissimo altro ancora.
Ricordiamo che pesare troppo poco non è salutare per il nostro organismo. Si assiste ad un forte abbassamento del sistema immunitario, rendendo il fisico vulnerabile agli attacchi di agenti patogeni. Un soggetto sottopeso può presentare carenze nutrizionali che portano a seri problemi e mettono a rischio il corretto funzionamento degli organi.
Potrebbe presentarsi una carenza di calcio con conseguente sviluppo dell’osteoporosi o ancora una carenza di ferro, che induce l’anemia, portando stanchezza e affaticamento che a lungo andare incidono sullo stile di vita della persona.
Come sapere se si è in sottopeso? Beh, non solamente visivamente, ma anche tenendo conto dell’indice di massa corporea, conosciuto come IMC-Body mass index. Si tratta di un parametro che considera il rapporto altezza-peso. Viene utilizzato anche per chi è sovrappeso. In ogni caso questi sono i valori che indicano quando si è sovrappeso o sottopeso, in base all’indice;
- >30 obesità;
- tra 25 e 29,9 sovrappeso
- <18,5 kg/m2 è
Inoltre per quale motivo alcune persone sono sottopeso? Perché si manifesta questa condizione? Di seguito alcune le risposte:
- Un metabolismo super-catabolizzatore che consuma molte calorie;
- Forte periodo di stress;
- Patologie e DCA (disturbi alimentari);
- Stile di vita poco sano (restrittivo o scarso introito di nutrenti esenziali)
Quali sono i principali consigli del nutrizionista per ingrassare?
Come accennato sopra non basta mangiare ciò che si vuole per ingrassare. Si tratta di un concetto sbagliato: mangiare cibi troppo calorici e grassi, pure se si è magri, può aumentare i rischi di colesterolo alto, che può predisporci ad infarti e ictus. Se una persona è sottopeso a causa delle cattive abitudini alimentari, dovrà seguire una dieta equilibrata ipercalorica tenendo conto sempre delle condizioni di salute, delle misure antropometriche (peso, altezza e circonferenze) e della composizione corporea di partenza.
In ogni caso voglio fornire sette consigli per coloro che vogliono mettere peso:
- Consuma proteine: le possiamo trovare in vegetali e animali. È preferibile consumarle più volte a settimana così da aumentarne l’apporto, specialmente se quelle di origine vegetali presenti nei legumi e cereali;
- Mangiare di più: ecco, quando il nutrizionista dice “mangiare di più” non significa ciò che si desidera, ma seguendo una logica e con più frequenza. Il soggetto sottopeso in genere si sazia di più, per questo c’è bisogno di fare spuntini per far si che il corpo assuma i giusti nutrienti;
- Consumare più volte al giorno fonti di carboidrati complessi: pasta e
- Bere tanto ma non bevete molto prima o durante i pasti, in quanto aumenta la sazietà e riduce l’appetito, vanificando gli sforzi;
- Mangiare 5 porzioni di frutta e verdura al giorno;
- Attività fisica: è un elemento strettamente indispensabile se si vuole aumentare peso, specialmente alzare i Questo permette di accrescere la propria massa muscolare. N.b. non esagerate con l’esercizio, in quanto per aumentare peso è opportuno aumentare l’apporto calorico, recuperando ciò che si perde;
- Integratori alimentari: utili perché vanno a supportare l’organismo sull’apporto delle vitamine e dei ali minerali.
Esiste una dieta per ingrassare velocemente?
Insomma, abbiamo capito come sia fondamentale essere assistiti da un nutrizionista per mettere peso e sentirsi finalmente bene. Ma è un processo veloce? Ovviamente no, ci vuole tempo per ottenere risultati ottimali. Esiste, però, una dieta per ingrassare velocemente? In teoria sì, ma non permette di raggiungere il peso corporeo ottimale. Ingrassare velocemente è solo un aumento temporaneo di peso, per questo motivo non è da prendere in considerazione. La rapidità nelle diete non è il processo giusto, anche quando si perde peso rapidamente (ne parlo in un mio video qui): in questo caso basterà mangiare un po’ di più per rimettere in poco tempo quello che si è perso.
Va impostato in maniera adeguata il proprio piano alimentare andando a capire quale sia il fabbisogno calorico che dovrà essere aumentato progressivamente e che dipende dalla genetica della persona e dall’attività fisica. Aumentando il proprio fabbisogno calorico anche solamente del 10% è sicuramente la giusta scelta per vedere risultati nel lungo termine. Esempio: se ogni giorno consumi circa 2200 kcal, si può pensare di attuare una dieta ipercalorica aumentando di circa 300 kcal, arrivando a 2500.
Quale diete per ingrassare dovrebbe seguire chi è sottopeso?
Chi è in sottopeso deve seguire un’alimentazione ipercalorica, che prevede l’inserimento di cibi salutari, e una buona dose di proteine e carboidrati che forniscono energia e substrati importanti, per stimolare lo sviluppo della massa magra, permettendo il recupero dei kili. Si esclude totalmente il cibo spazzatura, ovviamente, e si inseriscono frutta e verdura, carboidrati, proteine, tutto nel modo più adeguato e personalizzato in base al paziente che si ha di fronte.