Tornare in forma dopo le feste: alcuni suggerimenti

Le festività nel corso di un anno sono tante e nessuno vuole privarsi di viverle in maniera piena ed adeguata. Spesso, però, ciò significa anche consumare piatti ipercalorici e lasciarsi andare ad abbuffate in compagnia, tralasciando il proprio percorso nutrizionale. Un aspetto, questo, che poi implica un rimettersi in riga per cercare di perdere quei chili messi su durante le feste. Basti pensare a quanto accade nel periodo natalizio, o pasquale, che rappresentano due delle tappe alimentari peggiori per la dieta. Un duo di festività che mette a dura prova anche il più rigoroso dei dediti alla linea. Vediamo allora come tornare in forma dopo le feste, così da non soffrirle troppo e viverle al meglio.

In passato, mi sono già occupata di come fare una dieta disintossicante dopo Pasqua ma, adesso, parleremo del discorso feste più in generale

Suggerimenti utili per l’alimentazione post feste

A prescindere dalla tipologia di festività, che sia natalizia o pasquale, come detto in premessa, occorre applicare sempre un medesimo protocollo di rientro alimentare. Recupero delle abitudini quotidiane che si mettono in pratica in un regime di dieta caratterizzata da un’alimentazione sana, che non deve per forza essere ferreo. Basta semplicemente riassettarsi, e tornare ad alimentarsi secondo i principi base. Quindi va bene concedersi degli sgarri nei periodi festivi, ma al contempo sapere che, una volta trascorsi, essi non devono portare ad un cambio di alimentazione totale, ma devono servire come momenti di alleggerimento dai quali rientrare una volta che i suddetti periodi, più o meno lunghi, sono terminati.

La cosa fondamentale in assoluto in tal senso è mantenersi sempre molto idratati: l’acqua infatti favorisce l’espulsione di tossine, e quindi ripulisce in un certo senso da quelli che sono gli eccessi a tavola. Altra indicazione utile, poi, è non tornare ad un regime alimentare post feste che sia eccessivamente restrittivo: passare da 4000 kcal a 1200, ad esempio, significherebbe stressare troppo il fisico e la mente con il rischio di provocare un disturbo restrittivo dell’assunzione di cibo. Un atteggiamento sbagliato ed impensabile da sostenere nel lungo periodo. Motivo per cui ritornare gradualmente alla normalità è sempre la soluzione da adottare, anche se si viene dagli stravizi alimentari delle feste. In ultimo poi vi è il movimento: ritornare a praticare attività fisica dopo un periodo di stop per le vacanze, è necessario per accelerare il metabolismo e garantirsi quel deficit calorico utile a rimettersi in riga quanto prima.

Alimentazione dopo le feste

Consiglio dopo le feste di non trascurare il consumo di verdure, ortaggi e frutta, che grazie ad un buon contenuto di vitamine, minerali e sostanze antiossidanti aiutano i nostri organi emuntori, principalmente il fegato a svolgere un’azione di detossificazione eliminando scorie metaboliche che derivano dall’eccesso di cibi e bevande ipercaloriche.

Importante però è che la frutta e la verdura siano di stagione, per apportare i massimi benefici al nostro organismo. Oltre l’idratazione, occorre poi ritornare a cibi meno ricchi di saturi e privi di zuccheri semplici come le carni bianche, pesce e legumi. Il tutto accompagnato da cereali per lo più integrali, maggiormente sazianti e fibrosi rispetto alla controparte raffinata.

Altri rimedi utili

Accanto a quelle che sono le norme di base da seguire al rientro dalle festività sul piano alimentare, esistono poi anche delle sane abitudini che possono aiutare ulteriormente. Molti ricorrono ad acqua e limone, in versione tiepida, di primo mattino, per eliminare le tossine e predisporre l’organismo al meglio per la giornata. Tuttavia questo è solo uno dei toccasana esistenti in tale settore: vi è ad esempio anche il tè verde, sempre utile al medesimo compito. O ancora il tè matcha, in grado d stimolare il metabolismo e quindi particolarmente funzionale al recupero dagli sgarri festivi. Certo, bisogna rimarcare il fatto che questi sono solo elementi di contorno a quelle che sono le regole base dell’alimentazione corretta e bilanciata. Non servono da soli come rimedi per perdere quei chili di troppo messi su a Natale o a Pasqua, sia chiaro. Essi servono in generale e soprattutto dopo le feste per accelerare il processo di ripristino di una sana condizione fisica.

I centrifugati come alternativa depurativa dopo le feste

Al pari del tè verde e del tè matcha, o ancora della frutta e verdura di stagione, un’altra tipologia utilissima in fatto di depurazione ed idratazione corporea sono i centrifugati. Spesso essi si basano su una commistione di frutta e verdura come i cetrioli, gli asparagi, l’ananas, il sedano, gli agrumi o i frutti di bosco, per fare degli esempi, per dare vita ad un perfetto mix di vitamine e sali minerali. Questi ultimi, infatti, sono strumenti ottimi per combattere le tossine e depurare a fondo il nostro organismo, sovraccarico dopo le feste. Inoltre i centrifugati hanno anche un buonissimo sapore che li rende appetibili a grandi e piccini. Insomma un’opzione decisamente interessante per tutti, ed un’arma alimentare unica che si confà all’obiettivo di recupero fisico di una buona forma e linea.

Riprendere le sane abitudini per velocizzare il recupero dalle feste

A tavola, oltre a stare attenti alle pietanze, occorre anche avere instaurato delle corrette abitudini che regolino adeguatamente la digestione e di conseguenza lo smaltimento delle tossine, senza incappare nella fame nervosa, dovuta magari a una dieta troppo restrittiva.

Per quanto sia fondamentale stare attenti a cosa mangiamo (non solo durante le feste), è altresì cruciale avere delle sane abitudini alimentari. Quindi, fare i consueti 5 pasti al giorno per seguire la norma del “poco e spesso”, onde evitare di fare pasti abbondanti e scarsi di numero. Eliminare alcol e dolciumi vari ricchi di zuccheri semplici che predispongono ad un maggior senso di fame e aumentano la ritenzione dei liquidi, come spesso accade durante i momenti di sgarro. Ricordarsi di bere prima, durante e dopo i pasti, per favorire la fase digestiva (circa 2L/2 litri e mezzo al giorno); fare attività fisica per incrementare il dispendio energetico e creare “forni” per ossidare i grassi.

Una serie di regole che dovrebbero essere seguite sempre, ma ancor di più in fase di ripristino delle condizioni organiche nei periodi immediatamente successivi alle vacanze, natalizie, pasquali o di altro tipo.